Si è svolta a Vicenza sabato 6 aprile, l’edizione 2024 della Giornata nazionale della Mutualità, promossa dalla Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria giunta alla dodicesima edizione. Le Società di mutuo soccorso aderenti si sono riunite nella storica sala del Cinema Odeon, sede della Società Generale di Mutuo Soccorso di Vicenza e del CREVESMUS, con il patrocinio del Comune di Vicenza ed il saluto di Massimiliano Zaramella, Presidente del Consiglio Comunale di Vicenza con delega a salute e benessere. Tema di quest’anno: “Obiettivo futuro: Le Società di Mutuo Soccorso di fronte alle sfide del nuovo secolo”.
Quale obiettivo nel futuro?
«Abbiamo da tempo aperto un confronto interno sui temi della sanità e della salute in Italia e sul ruolo attivo e proattivo che le Società di mutuo soccorso possono svolgere nell’interesse della società e dei cittadini -sottolinea il presidente Fimiv Antonio Chelli– agendo da collettore dei bisogni dei propri soci e delle comunità. L’obiettivo -spiega- è collaborare con le Istituzioni Pubbliche in campo sanitario e sociosanitario, per contribuire a sostenere il Sistema Sanitario Nazionale, di assoluto valore ma oggi in evidente difficoltà, anche attraverso progetti condivisi con Cooperative Sociali, Cooperative di Medici ed altri Enti del Terzo Settore».
Durante l’evento è stato condiviso, dal Presidente e dal Vicepresidente Federico Bendinelli, il Manifesto Fimiv che definisce ed espone precise richieste alle Istituzioni per la sua piena attuazione e che sarà presentato pubblicamente a Roma dopo l’estate con un evento dedicato.
Il documento sintetizza nel titolo “Obiettivo futuro” una piattaforma articolata in sei punti per un confronto da avviare in tempi stretti con gli interlocutori: riconoscimento del ruolo delle Società di mutuo soccorso, riordino normativo, apertura di tavoli istituzionali, nuove forme di convenzionamento con le strutture sanitarie pubbliche, approvazione di leggi regionali di sostegno e contrasto alla mutualità spuria, che sostituisce logiche di profitto ai valori solidaristici caratteristici degli enti del terzo settore. (Link al Manifesto FIMIV)
Obiettivo non un elenco di rivendicazioni, ma l’offerta di un contributo al sistema Paese riassumibile in tre aree di intervento: sostegno al sistema sanitario nazionale attraverso accordi di integrazione tra pubblico e privato, da sottoscrivere con le istituzioni dopo l’apertura di specifici tavoli di confronto; condivisione di buone pratiche e di esperienze di innovazione e di sperimentazione sociale per ridurre le disuguaglianze tra le persone e agevolare il lavoro degli operatori sanitari e sociosanitari; riordino delle normative di settore per poter operare proficuamente all’interno di un quadro giuridico certo.
Il ruolo delle Società di mutuo soccorso al fianco della Sanita Pubblica e Privata. Quali possibili partnership?
La Giornata della Mutualità è anche una occasione di incontro per mettere in sinergia le esperienze riflettere sugli sviluppi futuri. Alla tavola rotonda coordinata dal giornalista e Presidente CASAGIT Salute Gianfranco Giuliani hanno partecipato: Simone Gamberini, Presidente Legacoop Nazionale, Massimo Piermattei, Presidente Consorzio Musa Massimo Campedelli, Direttore Umana Persone e Loredana Vergassola, Direttrice Fimiv.
Hanno inoltre portato il saluto all’incontro, presieduto dal vicepresidente Fimiv Giorgio Viarengo, il presidente di Legacoop Veneto Devis Rizzo e i vertici della Società generale di mutuo soccorso di Vicenza Pietro Dalla Libera e del Comitato regionale veneto delle Società di mutuo soccorso Gabriella Bondavalli.
Sul canale YouTube della Fimiv la registrazione dell’evento con gli interventi completi al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=havBo5tP7AM